Fognini registra un’altra vittoria ai danni dello sloveno Aljaz Bedene. Fognini, approfittando dei diversi errori del suo avversario, raggiunge i quarti di finale in soli due set.
Bedene, durante il primo parziale, risulta essere propositivo e consolida un primo vantaggio, lasciando intendere una competizione sofferta.
Il terzo game, tuttavia, pare essere decisivo per l’azzurro, che comincia a colpire da fondo con una certa incisività. Il debole rovescio dello sloveno avvantaggia Fognini, il quale chiude il primo set con un 6-2 in soli 43 minuti.
Il secondo set, sulla falsa riga del primo, non lascia ben sperare per Bedene: Fabio affronta una palla break mal sfruttata dalla contro-parte e conquista il primo vantaggio. Aljaz interrompe la rassegna di sette game consecutivi azzurri, conquistando il primo game e giusto qualche soddisfazione. È solo un’illusione.
I tre game vinti dallo sloveno vengono conquistati con svariate difficoltà e nel corso del match Fognini concede sempre meno a Bedene, lasciandogli una via d’uscita impraticabile.
Con un 6-3 conclusivo, Bedene viene sconfitto dall’azzurro per la nona volta nel corso della sua carriera, generando in lui non poca frustrazione.
Ora, Fabio si troverà ad affrontare Otte nel prossimo incontri.
Ci si augura la stessa tenacia dimostrata in questa partita.
