A causa della cattiva condotta durate il match contro Sinner, Kyrgios si trova a dover pagare pegno.
Non è la prima volta che Nick Kyrgios perde le staffe sul campo e sono svariate le racchette distrutte raccolte dal suolo. Tuttavia, talvolta, il limite della sportività viene oltrepassato ed è facile sfociare nella tracotanza, come è accaduto nel match di ottavi contro Jannik Sinner.

Se nel primo set si è mantenuto un dignitoso rispetto reciproco, il tie break ha registrato un vero e proprio punto di rottura: Kyrgios incassa la prima penalità che ha condotto Sinner a set point, ma questo è solo l’inizio!
Dopo aver collezionato il terzo warning, con conseguente penalty game, Nick, come un fiume in piena, si scaglia anche contro il giudice di sedia, Bernardes, lamentandosi del terreno, del volume eccessivo del walkie-talkie, fino a definirlo “clown”, affermando “Dovrebbe essere licenziato sul posto. Potrei fare un lavoro 100 volte meglio”. E per non farsi mancar nulla… non sono mancate le dure offese sui social.
Fortunatamente, l’ATP ha deciso di non sottrarsi nell’ammonire atteggiamenti sul campo del tutto indecorosi, prendendo, in questo modo, il giocatore australiano come un vero e proprio “esempio da non ripetere” , con la speranza di invertire questa tendenza negativa che purtroppo si sta diffondendo a macchia d’olio.
Nei circuiti maschili, è bene segnalare come l’irascibilità stia prendendo sempre più piede, distogliendo gli spettatori dai sani principi dello sport e del buon tennis.
Nel caso di Kyrgios le sanzioni sono state numerose: tre multe da 5000$ di cui una per oscenità udibile e due per condotta antisportiva e 20000$ per gli innumerevoli abusi verbali, per un valore totale di 35.000$. Non parliamo di una cifra proibitiva per le tasche di questi giocatori, ma il valore simbolico che possiamo attribuire a questa sanzione è certamente maggiore.
Non si tratta più del rispetto nei confronti di ciascun avversario, bensì del riguardo negli spettatori che osservano con dedizione i propri idoli del tennis e situazioni come queste raccolgono tutta l’indignazione del pubblico.
Speriamo tutti che questa caduta di stile di Kyrgios sia l’ultima e che possa finalmente “accorciare il tiro” nei prossimi incontri. Sarebbe davvero un peccato!