Lucrezia Stefanini esulta per la vittoria contro l’avversaria greca.
Lucrezia vince in soli due set il primo match che la vedeva contrapposta alla greca Despina Papamichail, che, all’età di 29 anni, tenta di entrare nella Top-100 per la prima volta nella sua carriera.
La prima a scendere in campo è la tennista toscana, contraddistinta dalla peculiarità stilistica che la vede giocare con forza, a due mani, sia dritto che rovescio.
Il match, subito incalzante, registra in poco tempo il vantaggio della Stefanini di 3-0, grazie prevalentemente ad una serie di errori gratuiti commessi dall’avversaria.
Il gioco, tuttavia, diventa accattivante dopo il primo vero e proprio scambio, terminato con il punto dell’azzurra, dopo una rapida sequenza schiaffo al volo e smash.
È dopo l’esultanza della Stefanini, che anche la Papamichail prende coscienza della partita e serve alla controparte una serie di tre palle consecutive, che destabilizzano l’azzurra.
Stefanini risponde strategicamente ai duri colpi della rivale e chiude il set a suo vantaggio con un 6-3, dopo l’annullamento di una infida palla break.
Tra uno strido di delusione e un doppio fallo, si apre il secondo parziale per Papamichail, che non sfrutta le occasioni break a suo vantaggio e indirizza inevitabilmente la partita.
Papamichail, dopo aver neutralizzato anche la possibilità di portarsi sul tre pari, si avvicina nervosamente al porto dell’avversaria, che va a servire per il match.
La tennista greca è ormai nella rete dell’avversario e non può fare altro che attribuirsi colpe.
La Stefanini ringrazia per il risultato finale che registra un 6-3 e un 6-4 senza troppa fatica.